Siamo già a dicembre.
E' incredibile come un anno possa passare in fretta. Guardo l'ultimo post, in cui nutrivo speranze circa un videogioco (che in seguito si è rivelato un flop), e mi accorgo che sono oltre 11 mesi che non scrivo qualcosa.
Ogni volta mi riprometto di avere un minimo di costanza nell'aggiornare il blog, ma ogni volta qualcosa di maggiormente prioritario sembra impedirmelo.

Facciamo un veloce punto.
Il 2014 è alle porte e tra la foga del solito periodo Natalizio nonché la maniacale ricerca di "qualcosa da fare a Capodanno" c'è anche l'usanza di buttare uno sguardo addietro.
Anzi, quest'anno perfino i Social Network sembrano voler esasperare quest'usanza proponendoci (o propinandoci) gli "highlights" del nostro 2013.
Il 2013 è stato un anno denso e, a tratti, non troppo facile per i miei gusti. Non sono comunque mancati i momenti piacevoli e soddisfazioni personali.
Non sono solito parlare troppo dei fatti miei (chi mi conosce o in passato ha seguito il blog lo sa bene), ma ci tengo pèarticolarmente a condividere un paio di cose veloci.

Dopo la laurea dell'anno scorso ho voluto seguire un paio di corsi di perfezionamento che mi hanno impegnato da aprile a settembre. Finalmente la situazione lavorativa sembra cominciare a sbloccarsi, potendo dare una valorizzazione ai miei sforzi e agli anni spesi a studiare.
Per il momento il profitto non è granché, ma è comunque una buona rampa di lancio.

Il progetto Tekken-Series.com continua a proseguire. Nonostante NamcoBandai non sia di alcun aiuto con i suoi lunghi silenzi stampa, quest'anno sono riuscito a realizzare ben due propositi che considero vitali per il portale.
Sono riuscito a ristrutturare completamente il sito rinnovandone le piattaforme e rinfrescandone l'interfaccia. La fatica (e la spesa) è stata ben ripagata e sono davvero soddisfatto di come il portale si presenta adesso.
Il secondo progetto è stato organizzare un raduno insieme ai miei collaboratori.
Il raduno si è tenuto nell'assolta Sicilia, in quanto tre componenti dello Staff vivono lì; così ho anche sperimentato per la prima volta "l'ebrezza" di un viaggio aereo. Non starò a dilungarmi troppo, riassumo il tutto dicendo che è stata un'esperienza assolutamente da ripetere.

A proposito di non dilungarmi troppo. Credo per il momento interromperò qui il post; non sono più abituato a scrivere così tanto in un blog. Anzi a dire il vero non sono nemmeno più abituato a scrivere una conclusione decente.
Conto di avere presto un po' di notizie su come sono andate le cose sui blog amici negli ultimi mesi. Di sicuro molti di loro non sono stati evanescenti come me.